L'attacco di Claire non mette in difficoltà Priscilla, che riesce a rigenerarsi pochi istanti dopo aver perso l'arto destro. L'Unicorno nella sua forma da risvegliata riesce a tener testa tutti i presenti con la sua eccezionale percezione e senza neanche doversi preoccupare per le ferite inferte, alle quali ripara con la sua rigenerazione. Gli attacchi delle presenti continuano a fallire, compresi quelli di Octavia, la quale subisce un controattacco a causa dei suoi stessi tentacoli. I fallimenti offensivi terminano con una probabile perdita tra i membri dei sette fantasmi.
Dopo essersi rigenerata il braccio perduto a causa di Claire, Priscilla tentò di contrattacare ma venne bloccata da Deneve e Helen e in seguito colpita dai tentacoli di Chronos, Octavia e le teste di Cassandra. Octavia riuscì a distruggerle metà del suo corpo ma il potere senza limiti di Priscilla consentì all'Unicorno di ricrearsi la parte inferiore del corpo e a seguito del successivo attacco con i tentacoli di Octavia, Priscilla ebbe la possibilità di afferrarla e di scagliarla addosso a Chronos.
Le guerriere e i risvegliati collaborarono ancora attaccando con ogni mezzo l'Unicorno, fino a che Tabitha decise di raggiungerlla alle spalle ma ciò le costò caro. Tra lo stupore delle sue compagne, Tabitha venne fatta a pezzi a livello del busto, rimanendo senza braccia e senza la parte inferiore del corpo. Cinzia, Yuma e Miria si precipitarono in suo soccorso mentre Claire, Helen e Deneve si occuparono di Priscilla vanamente, fino a che venne trafitta all'improvviso dalla spada di Raki.