La potenza della numero 1 più forte di tutti i tempi ha messo fine alle sofferenze dell'essere più potente di quella che era l'Isola sperimentale e ora le guerriere rimanenti devono mettere ordine e eliminare le specie minacciose.
Ognuna di loro percorre strade differenti, c'è chi cresce con le altre ragazzine della sua età, chi saluta per sempre una vecchia amica, chi cerca di raggiungere in totale tranquillità la propria città natale e infine chi raggiunge una vecchia guerriera grazie ai ricordi di colei che aveva scelto 7 anni prima di risparmiarla.
Teresa del sorriso fu l'ultima avversaria di Priscilla e dopo averla sconfitta fece ritorno nella mente di Claire. La numero 1 spiegò il motivo della sua apparizione, attribuendo alla forza dei sentimenti di Claire l'esistenza della sua immagine residua e della sua immensa forza, dovuta al compito rimasto incompiuto. Infatti Teresa disse di essere stata immaginata come la più forte guerriera mai esistita e che con la sua vera forza non sarebbe mai riuscita a sconfiggere Priscilla risvegliata e che la forza del cuore di Claire, le sue tecniche e i sentimenti che provava per la numero 1 erano riusciti a liberare l'unicorno. Tuttavia ciò non le consentiva di rimanere ancora presente dato che oltre ad non essere tornata in vita, aveva portato a termine il suo compito e realizzato i suoi desideri, tra i quali dire delle cose a Priscilla. Alla fine, Teresa chiese a Claire di darle l'opportunità di andarsene dopo aver visto almeno una volta il suo sorriso e così la numero 47 si ritrasformò nella bambina che era nel periodo vissuto con Teresa e dopo averla vista sorridere per l'ultima volta e in seguito scomparire, Claire fece ritorno fisicamente nella realtà. In primis Miria e poi il resto dei sette fantasmi accolsero la numero 47 come suggerito da Teresa, a Raki invece vennero in mente soltanto parole di gratitudine.
Nel frattempo le gemelle sconosciute incontrarono Rubel che si apprestava ad attraversare le terre dell'est e si limitarono ad avvertilo, come disse Miria, di non architettare nulla contro le guerriere e gli stessi umani. Rubel disse loro di non preoccuparsi perchè l'intento di Rubel e degli altri ex membri dell'Organizzazione era quello di nascondersi per essere dimenticati.
Diverso tempo dopo a Rabona, Galatea vinse la sfida contro Dietrich in una locanda a chi beveva di più, mentre Helen e Deneve si misero in viaggio per raggiungere la città natale dell'ex numero 22. Probabilmente ancora a Rabona, Miria seppellì il corpo di Tabitha nel cimitero della città e conficcò la sua spada per segnalare la sua tomba, portandosi con sè la spada della compagna. In seguito venne raggiunta da Raftela, Abigail e tante altre guerriere con le quali dovette partire per cercare di uccidere gli Yoma e i risvegliati rimanenti. Cinzia e Yuma addestrarono i soldati della città e intanto Miata faceva amicizia con le altre ragazzine della chiesa.
Anche Claire e Raki si misero in viaggio e grazie ai ricordi di Raffaella, all'ex numero 47 vennero in mente i pensieri dell'ex numero 5 riguardo quei momenti da lei vissuti nelle terre nascoste dove incontrò Irene dalla spada fulminea. Claire era al corrente già da tempo che in quell'occasione a Raffaella non sfiorò minimamente l'idea di uccidere l'ex numero 2 e che si preparò delle frasi per mentire all'Organizzazione nel caso avessero trovato Irene ancora in vita. Sorprendentememente dopo sette lunghi anni Irene incontrò nuovamente Claire, la quale l'aveva raggiunta per restituirle il braccio destro che aveva ricevuto in prestito, anche se ormai non ce n'era più bisogno.
