La Guerra del Nord è stata combattuta nella regione settentrionale di Alphonse, nella città di Pieta. Dopo che la squadra di Eva fallì, furono inviate 24 Claymore sotto il comando di Miria contro tre scout e un esercito di 27 esseri Risvegliati, guidati in campo da Riccardo, però sotto il comando di Easley, uno dei tre Abissali del tempo, "Easley del Nord".
Alla squadra di Flora tagliavento spettò il risvegliato posizionato sul tetto e grazie alla sua rapidità, Flora lo raggiunse subito dopo l'ordine ricevuto da Miria. Tuttavia la velocità di Flora non poté competere con l'abilità del risvegliato nel manipolare lo yoki e così oltre ad evitare l'attacco della Numero 8, prese il controllo del corpo di Karla e la costrinse ad attaccare la sua capitana. Claire intervenne e fermò Karla in tempo ma sia lei che Flora, Lily e Wendy rimasero paralizzate sopra il tetto. Karla riapparve con il compito di decapitare le sue compagne e ancora una volta Claire fece in tempo a controllare il braccio cedutole da Irene per usare la Spada fulminea e distruggere il tetto, compreso il campo d'azione della manipolazione. Flora tentò di cogliere l'occasione di ucciderlo ma il risvegliato evitò nuovamente la sua Tagliavento e dopo essersi spogliato si trasformò nella sua forma risvegliata.
Al gruppo di Flora si unì quello di Undine e tutte le presenti furono bersaglio del primo attacco del risvegliato in quella forma. Sei guerriere su dieci, comprese Claire e Deneve furono in grado di schivare l'attacco mentre Lily e Zelda furono le prime a raggiungerlo e a colpirlo. Undine decise di non seguire una strategia d'attacco e tentò di attaccarlo da sola ma finì nel cadere nella trappola del risvegliato e nella sua manipolazione. La numero 11 cercò di liberarsi attraverso il rilascio dello Yoki ma sfortunatamente le si ritorse contro e raggiunse in pochi istanti il suo limite. Venne salvata in tempo da Deneve e Claire e in seguito si fece nuovamente presente nel momento in cui Deneve necessitava di più forza per decapitare il risvegliato. Dopo la decapitazione il risvegliato ebbe la forza di manipolare anche Wendy e Juliana e prima che potesse costringerle ad uccidersi l'una con l'altra venne fermato da Claire e Flora.
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~ ♦ ~ Squadre di Jean e Veronica ~ ♦ ~
La squadra di Jean dovette affrontare il risvegliato situato nella torre opposta al tetto sul quale combatterono la squadra di Flora. Il risvegliato annientò il gruppo di guerriere abbastanza velocemente e addossò tutta la colpa a Jean che oltretutto considerava un incapace. Fortunatamente il team di Jean venne aiutato dalla squadra di Veronica, in particolare dalla numero 13, Cinzia e Helen. A causa delle numerose zampe del risvegliato, le quattro guerriere in gioco vennero colpite contemporaneamente ma ciò non le fermò nel progettare una strategia d'attacco vincente. Helen fu la prima ad attaccarlo bloccandogli le zampe posizionate nella schiena consentendo a Veronica di tagliargli le ali, infine Jean gli tagliò quelle restanti con la Spada perforante. Il risvegliato che si trovava temporaneamente sospeso in aria venne raggiunto da Veronica e Cinzia che posero fine alla sua vita con un unico colpo.
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~ ♦ ~ Squadra di Miria ~ ♦ ~
Il primo risvegliato a raggiungere Pieta fu l'obiettivo della squadra di Miria del miraggio. Le prime ad attaccarlo furono Queenie e Tabitha mentre il resto dello scontro non venne mostrato. Nonostante ciò durante la battaglia Yuma venne colpita al fianco sinistro con tanto di perdita del braccio mentre ad uccidere il risvegliato senza troppe difficoltà fu Miria, che terminò poco dopo le altre guerriere.
L'ultima battaglia di Pietà era il confronto finale che aveva chiuso la Guerra del Nord. Fu affrontata dagli ultimi sopravvissuti e da coloro che non avevano perso conoscenza, cioè sei guerriere. A combattere vi furono Claire, Miria, Cinzia, Deneve, Helen e Zelda.
Il risultato della battaglia portò poi alla fine della Guerra del Nord, con la vittoria dell'armata di Easley. Le sopravvissute formarono poi un gruppo denominato i sette fantasmi del Nord.
Sette anni dopo la Guerra del Nord, nel ben mezzo di una nuova epoca, la numero 47 Clarice si ritrovò a Pieta insieme ad altre tre guerriere per eliminare un risvegliato avvistato dall'Organizzazione. Sfortunatamente il gruppo di guerriere venne sconfitto da un gruppo di risvegliati, ma grazie all'intervento di alcune figure misteriose nessuna delle guerriere morì e in seguito vennero curate e portate in luogo più sicuro. La prima a riprendersi fu proprio Clarice che accortasi della posizione in cui si trovava, decise di dare un'occhiata alla zona fino a trovare le spade delle cadute della Guerra del Nord nel cosiddetto cimitero di Alphonse. Per quante volte tentasse di contare le spade delle cadute il conteggio si fermava sempre a 17 e dedusse che non tutte le partecipanti alla Guerra morirono in quell'occasione.
Infatti a salvarla poco prima fu proprio il gruppo delle sopravvissute composto da Miria, Deneve e Helen che era consapevoli di ciò che avrebbe provocato il rapporto di Clarice sul numero delle spade nel cimitero. In seguito apparvero anche Cinzia e Tabitha che erano di ritorno dopo aver curato le guerriere ferite.
Nel frattempo invece le ultime due sopravvissute, Claire e Yuma, si trovavano in un'altra città
alla ricerca di Raki. Durante il viaggio Claire venne colta da un flashback riguardante proprio la riunione tenutasi prima della seconda battaglia per decidere sul da farsi e per rivelare i veri piani dell'Organizzazione. Miria si fece trovare seduta in una scrivania mentre tagliava le pillole per sopprimere lo Yoki e spiegò alle altre 23 guerriere la sua strategia.
Raccomandò le compagne di prendere metà di una pillola prima della battaglia in modo tale che veniva soppressa l'energia diabolica delle guerriere senza renderle incapaci di percepire quello dei risvegliati. Tuttavia l'intento di Miria non era quello di rendere difficile la percezione dei risvegliati ma di dare la possibilità alle guerriere di nascondere completamente lo Yoki una volta persa conoscenza così da fingersi morte. Il piano ideato da Miria era l'ideale per una missione suicida come la spedizione al Nord e ottenne i consensi di tutte le presenti, compresa Undine che non apprezzava particolarmente l'operato della leader. Flora assegnò alle sopravvissute il compito di seppellire le guerriere cadute e di mantenere vivo il loro spirito.
Alla fine del flashback, al termine della ultima battaglia, fu mostrata Miria straziata dal dolore e dal rimorso di non aver ideato un piano migliore che non portasse il salvataggio di solo 7 guerriere.