| Viola del precipizio | |
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| Nome | Viola - Violet |
| Alias |
Viola del precipizio |
| Statistiche | |
| Genere | Femmina |
| Simbolo | 
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| Rango |
Numero 11 |
| Stato | In vita/Disertrice |
| Informazioni di alleanze | |
| Affiliazioni | |
| Ex-Affiliaz. | |
| Prime apparizioni | |
| Manga |
Scena 106 |
| Anime | Nessuna |
| Epoca | |
Viola era la guerriera numero 11 durante la generazione di Clarice. Partecipò alla ribellione delle guerriere fuori dall'Organizzazione, e al combattimento contro Europa la pigra a Rabona.
Apparenza[]
Apparve come una guerriera esteticamente semplice per i suoi capelli, che erano biondi e lisci, quasi identici a quelli di Eva, e che portava dietro le orecchie i capelli lunghi e sciolti mentre davanti aveva una cortissima frangetta. Invece, la sua uniforme era abbastanza semplice e aveva i classici occhi d'argento.
Personalità[]
Era molto sicura delle sue abilità, ma spesso fu vista terrorizzata dalla forza di nemici come i divoratori di abissali ed Europa la pigra, per la quale decise comunque di impegnarsi al massimo combattendo in prima linea.
Biografia[]
L'attacco di Miria all'Organizzazione[]
Fece la sua prima apparizione all'interno dell'Organizzazione, dopo che fu chiamata come tutte le altre guerriere della generazione a proteggerla lasciando la propria postazione. Tornata all'Organizzazione vi erano riunite le varie guerriere che erano sparse per il continente, e a causa dell'assenza della numero 1 e della numero 2 risultò solo una misura precauzionale per contrastare un eventuale attacco esterno. Ma ad un certo punto giunse una sola guerriera, la ex numero 6 Miria, con l'intento di distruggere l'Organizzazione per la quale un tempo lavorava. Allora, la numero 11 tentò come il resto delle guerriere lì presenti a diffenderla, ma nonostante fossero più numerose persero miseramente la battaglia, dove anche le cifre singole Audrey, Rachel e Nina furono sovrastate dalla sua forza.
Invece, le gemelle riuscirono a dar fastidio a Miria solo dopo la liberazione dello Yoki di quest'ultima, poichè collaborò con le tirocinanti la numero 10 Raftela che utilizzò la sua abilità sulla disertrice avendo la meglio, consentendo alle gemelle di trafiggerla e sconfiggerla.
Successivamente anche Viola che era stata sconfitta si rialzò e insieme alle altre iniziò ad attaccare la disertrice ormai inerme, fino a lasciare un lago di sangue.
Tre mesi dopo[]
Tutte le guerriere, furono richiamate all'Organizzazione e si ritrovarono nella piazza della medesima, dove erano presenti nuovamente le cifre singole Audrey, Rachel e Nina. Ad un certo punto, un uomo in nero attirò l'attenzione delle guerriere alle quali spiegò il motivo di quel richiamo. Viola sotto gli ordini dell'Organizzazione avrebbe dovuto combattere contro le disertrici Anastasia, Dietrich, Nike, Phina e Keira, che secondo gli informatori dell'Organizzazione, avrebbero attuato un nuovo attacco, ma a differenza dell'episodio precendente, ci sarebbe stato un attacco di gruppo. Allora, per anticipare la mossa degli avversari, le guerriere dovevano raggiungere il fianco della montagna (cioè il Sentiero a nord dell'Organizzazione) per eliminarli.
Successivamente ciò che era successo dopo l'attacco precedente all'Organizzazione, fu solo una sceneggiata di tutte le guerriere che attaccarono Miria, poichè senza un motivo preciso , sia la piccola guerriera che conficcò la sua spada mancando i punti vitali e la serie incessante di colpi, nessuna delle guerriere riuscì a dare il colpo di grazia a quella fragile seppur potente guerriera che nessuno conosceva.
Allora da quel momento cominciò a penetrare nei cuori delle guerriere che si trovavano lì, un solo pensiero, che successivamente si concretizzò con l'inscenata della morte della disertrice. Ciò, significò il tradimento della numero 11 bensì di tutte quelle riunite, affinchè Miria con la forza di tutte potesse fare in modo che per l'Organizzazione fosse giunta la sua fine.
Ribellione delle Guerriere[]
La ribellione ebbe sfogo nella riunione delle guerriere, alla quale anche Viola partecipò come disertrice della stessa Organizzazione, guidata anch'essa dagli stati d'animo delle altre guerriere. Come tutte le oppositrici, ascoltò inizialmente chi guidava la rivolta, cioè Miria, poi dovette partecipare alla battaglia contro i divoratori di abissali liberate dall'Organizzazione, e dopo che Miria invitò a partecipare solo chi confidava nelle proprie capacità, i divoratori di abissali decisero di collaborare tra di loro attaccando le guerriere non a cifra singola, dalle quali, Viola fu presa di mira ma salvata dall'intervento delle gemelle. Il combattimento contro le divoratori di abissali durò a lungo e fu interrotto dalla liberazione delle guerriere resuscitate da Dae.
Viola fu vista completamente concentrata tantè che non si accorse dalla presenza delle tre ex numero 1 resuscitate a causa del combattimento contro i divoratori di abissali che spinsero le guerriere ad'utilizzare occhi e orecchie per combattere, oppure perchè quelle tre donne sembravano come loro.
Tuttavia, fu per tutte un errore fatale non accorgersi della loro presenza.
Hysteria l'elegante, Cassandra la mangia polvere e Roxanne dell'amore e dell'odio sconfissero tutte le guerriere della generazione, comprese le cifre singole e Miria, e dopo ciò la numero 11 come tutte le altre fu costretta a ritirarsi, rimanendo comunque in vita anche se ferita. Successivamente fu vista dopo il risveglio della ex numero 1 Hysteria l'elegante che a causa della sua fame trafisse alcune guerriere, tra le quali Viola. La numero 11 fu fortunatamente salvata dalle grinfie dell'abissale e fu portata al sicuro.
Combattimento contro Europa la pigra[]
Dopo la ribellione delle guerriere, Viola fu finalmente identificata come la numero 11 dell'ultima generazione, e decise di andare insieme alle altre compagne nella città sacra di Rabona per proteggere gli umani che si trovavano in città o che scappavano a piedi dai risvegliati che si trovavano nelle vicinanze. Le sue qualità da combattente furono subito evidenti quando decise di combattere in prima linea contro Europa la pigra, che aveva deciso di divorare gli umani anzichè collaborare con i Sette fantasmi e altri risvegliati per l'eliminazione di Cassandra. Tuttavia, il lavoro più duro spettò alle cifre singole presenti, anche se il compito di Viola come quello delle altre di rango più basso, fu quello di distruggere le case o meglio definiti appoggi, che Europa utilizzava per muoversi.
Vedi anche[]
| Personaggi che hanno partecipato alla ribellione delle guerriere | |||||||||||||||
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| Forze dell'Organizzazione | |||||||||||||||
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| Altri collegamenti | |||||||||||||||
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| Apparizioni nel Manga | ||
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