Le guardie di Rabona erano composte da uomini in grado di combattere per proteggere la città santa. Lavoravano al servizio della chiesa di Rabona, mantenevano l'ordine nella città e sorvegliavano le strade e la chiesa stessa durante le ore del coprifuoco per via della legge marziale. Inoltre, erano addetti a non far passare dentro le mura della città le creature soprannaturali come gli Yoma e le guerriere dell'Organizzazione.
Le guardie erano principalmente dei cavalieri muniti di armatura e lancia, con una corporatura massiccia. Erano presenti anche dei soldati meno muscolosi, ma certamente più agili, che non indossavano un'armatura ma utilizzavano dei pugnali per combattere. Come alternativa alle lance potevano usare anche arco e frecce.